19 giugno 2024

Mutuo green: ecco come funziona e quanto si risparmia

Il mutuo green è una soluzione studiata per favorire l’acquisto, la ristrutturazione o la costruzione di immobili efficienti dal punto di vista energetico.

L’approvazione della direttiva casa green ha messo ancora di più in luce la necessità di rendere il parco immobiliare europeo, quindi anche italiano, efficiente. L’obiettivo resta quello delle zero emissioni entro il 2050.

Alla luce di tutto questo, è evidente che il mercato vedrà un incremento di richieste legate a immobili a basso impatto ambientale, ed ecco che il mutuo green rappresenta un’ottima opportunità per ottenere condizioni favorevoli.

Che cos’è il mutuo green

Il mutuo green è un prodotto riservato a coloro che vogliono acquistare, costruire o ristrutturare un immobile in classe energetica alta (A, B o C).

Si tratta di una soluzione molto interessante, ma ancora poco conosciuta. Infatti, un recente sondaggio di YouGov ha evidenziato come solo il 28% degli italiani sa cos’è un finanziamento green e solamente il 5% lo ha sottoscritto. Inoltre, il 37% ne ha esclusivamente sentito parlare e il 29% non lo conosce.

Come funziona il mutuo green

Il mutuo green viene concesso per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione di un immobile ad alta efficienza energetica.

Mutuo green per l’acquisto di una casa

Se si vuole acquistare una casa efficiente dal punto di vista energetico, è possibile richiedere alla banca l’accensione di un mutuo green, ottenendo condizioni favorevoli e un risparmio importante soprattutto sugli interessi.

Mutuo green per ristrutturare casa

Il mutuo green può essere richiesto anche per i lavori di ristrutturazione finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione.

Mutuo green per costruire casa

Diverse banche concedono il mutuo green anche per la costruzione di case in bioedilizia, ovvero a basso impatto ambientale.

L’istituto di credito richiede il progetto definitivo per verificare la presenza dei requisiti previsti dalle normative in essere. Se vengono rispettate tutte le condizioni, il mutuo green può essere deliberato.

Quanto si risparmia con il mutuo green?

Secondo una ricerca condotta da MutuiOnline, ipotizzando un mutuo da 150.000 euro, della durata di 20 anni, a tasso fisso, la differenza relativa al TAN è di 25 punti base a favore del mutuo green. Quindi, la rata mensile sarà inferiore di 25 euro rispetto al mutuo tradizionale, con un risparmio sugli interessi pari al 13%.

Risparmio che si ha pure con il tasso variabile, infatti un mutuo standard di 100.000 euro a 20 anni comporta una rata di 632 euro, un tasso del 4,60% e un TAEG del 4,88%. Se invece si opta per una soluzione green, il tasso cala al 4,40%, la rata a 621 euro e il TAEG al 4,67%.

Il sondaggio evidenzia inoltre che, secondo gli italiani, con il mutuo green si può risparmiare tra il 10% e il 20% di interessi e che tra una casa in classe A+ e una in classe G il risparmio legato alle bollette è tra il 15% e il 30%.

In realtà, secondo il Think Tank sul clima ECCO ed ENEA, è possibile ottenere un risparmio fino al 70% sulle bollette, di cui il 35% con il salto di sole due classi energetiche.

Conclusione

Il mutuo green rappresenta una soluzione ancora poco conosciuta, che merita una maggiore considerazione e offre dei vantaggi oggettivamente interessanti.

Alla luce dell’approvazione della direttiva casa green, è necessario iniziare un percorso virtuoso che porti a un miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili e in questo senso il mutuo green può finalmente diventare una risorsa preziosa e più conosciuta.

La sensazione è che da qui in avanti molti acquirenti rivolgeranno la loro attenzione a case in classe energetica elevata, potendo contare su un’offerta di mutui green in crescita da parte degli istituti di credito, i quali sono pronti a proporre questo prodotto innovativo e vantaggioso.

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